Preliminare di vendita e mancato pagamento di una sola rata

La Cassazione Civile, con ordinanza del 9.10.2024, n. 26313 (testo in calce), nell’ambito di un’azione per inadempimento del contratto preliminare di vendita immobiliare, ha statuito quanto segue: “Il giudice non può isolare singole condotte di una delle parti per stabilire se costituiscano motivo di inadempienza a prescindere da ogni altra ragione di doglianza dei contraenti, ma deve, invece, procedere alla valutazione sinergica del comportamento di questi ultimi, attraverso un’indagine globale e unitaria dell’intero loro agire, anche con riguardo alla durata del protrarsi degli effetti dell’inadempimento, perché l’unitarietà del rapporto obbligatorio a cui ineriscono tutte le prestazioni inadempiute da ognuno non tollera una valutazione frammentaria e settoriale della condotta di ciascun contraente, ma esige un apprezzamento complessivo”.

Nell’ordinanza in esame, la Corte di Cassazione ha infatti precisato che “La Corte d’appello (vedere le pagg. 8 e 9 della sentenza impugnata) ha sì affermato di dover valutare la non scarsa importanza dell’inadempimento della ricorrente, ma si è limitata a considerare il profilo del mancato pagamento della rata prevista per il 31 luglio 2008, focalizzando su quest’unico elemento la sua indagine”.

La Corte d’appello avrebbe dunque dovuto considerare che la ricorrente aveva unicamente chiesto un rinvio del pagamento di una parte del prezzo, profilo che attiene all’esecuzione del contratto (cfr. Cass. n. 525/2020) e si era detta disponibile a versare tale somma entro la data fissata per la conclusione del contratto definitivo.

Cassazione Civile, ordinanza del 9.10.2024, n. 26313.